Le parti principali con cui si divide una scenografia

Una scenografia è composta dalle parti che delineano una determinata scena, ovvero l’area che deve essere inquadrata da una macchina da presa o che costituisce lo sfondo di uno spettacolo teatrale.

scenografia

La terminologia cambia a seconda del contesto: si parla di set per quanto riguarda il cinema e la televisione, mentre si tratta di messa in scena o scenario per il teatro. La scenografia non sempre è un ambiente costruito artificialmente, ma può anche comprendere un ambiente naturale. Ad esempio un paesaggio, oppure l’interno di un palazzo possono essere usati come scenografie. Nel caso in cui ci sia bisogno di costruirla saranno figure come tecnici, scenografi, decoratori ecc…ad occuparsi della sua realizzazione. In quest’articolo vedremo le parti con cui si divide una scenografia teatrale

Come si costruisce una Scenografia? 

Per costruire una scenografia ci si serve, in primis, della scenotecnica ovvero l’insieme di tecniche artistiche e specialistiche per la concretizzazione della messa in opera. Essa racchiude le arti della: 

  • Luministica: studio delle luci per illuminare gli attori e il palco. 
  • Macchinistica: ricerca di soluzioni per il montaggio, ideazione e creazione dei meccanismi e dei macchinari di movimento e la manovra degli stessi. 
  • Costumistica: ideazione e realizzazione dei costumi di scena. 
  • Attrezzistica: tutto ciò che concerne le attrezzature e l’arredamento delle scene. 
  • Logistica: organizzazione concreta dell’allestimento dello spettacolo. 

La scenotecnica non è un’arte fine a se stessa ma è parte fondamentale della progettazione e della realizzazione di ogni tipo di scenografia e deve andare incontro alle esigenze dello scenografo e al suo progetto. Fino a poco tempo fa era lo scenografo stesso ad occuparsi dell’intero processo di esecuzione, ora, invece, vengono assunti progettisti ed addetti specializzati. Non solo capacità tecniche ma anche immaginazione, creatività e praticità saranno le qualità ricercate negli addetti professionisti. 

Quali sono le parti con cui si divide una Scenografia? 

Una scenografia si divide in numerose parti, di seguito le principali: 

  • Le Quinte: elementi scenotecnici in tela, nascosti agli occhi del pubblico. Di colore neutre o dipinte scenograficamente, vengono utilizzate da: attori, costumisti, macchinisti, fonici e gli altri addetti durante lo svolgimento dello spettacolo. Possono trovarsi sia ai lati del palco che dietro lo sfondo fungendo da corridoio per permettere agli attori di entrare a destra e a sinistra della scena. 
  • Il Telaio: è un elemento fondamentale della costruzione scenografica, utilizzato come sostegno, si solito è in legno. 
  • Fondale: corrisponde all’ultimo piano verticale della scenografia, di norma viene decorato e funge da sfondo alla rappresentazione. 
  • Il Tiro: sistema di sostegno e manovra che, mediante l’utilizzo di corde, sostiene gli elementi scenografici più leggeri. Per gli elementi pesanti, come un fondale dal peso consistente si utilizza il tiro contrappesato che, appunto, con l’utilizzo di contrappesi aiuta a manovrare elementi con un carico maggiore. 
  • La Riva: posto in orizzontale rispetto al fondale, copre alla vista del pubblico il sistema di illuminazione del palco. 

Quali sono gli elementi del Teatro? 

Il Teatro italiano è caratterizzato da un insieme di elementi fissi. La pianta è a ferro cavallo, si utilizzano dei piccoli palchi e il palcoscenico viene separato dalla sala dal sipario. Gli elementi costitutivi del teatro sono: 

  • La Sala: dotata di sedute, ospita gli spettatori. 
  • Il Palco: dove ha luogo la rappresentazione scenica. 
  • L’Arco di Proscenio 

Il proscenio è una costruzione interna che separa la sala e la scena. La struttura è leggermente curva ed ha numerose funzionalità: un tempo ospitava il suggeritore che supportava gli attori nel caso non ricordassero tutte le battute, oggi può ospitare una parte della scenografia ed essere usato dagli artisti durante la rappresentazione teatrale. 

Quali sono gli spazi del Teatro? 

All’interno del teatro c’è la presenza di numerosi spazi dedicati al pubblico: atri, ingressi, porticati, ambienti per attività culturali e luoghi di ristoro. 

La grandezza di queste aree e del palcoscenico dipendono dalle dimensioni stesse dell’edificio, nonché dal periodo storico in cui è stato costruito. 

Il teatro è spesso un elemento importante in una città e, da sempre, viene frequentato per il fascino che suscita. 

Quali sono le parti che dividono del Palco dalla Sala? 

  • Il palco e la sala vengono divisi da alcuni elementi: 
  • Fronte del palco: è un arco in muratura e separa lo spazio delle scene da quello della sala. 
  • Arco scenico: è un grande arco che si trova nella parte superiore del palcoscenico e che ne delimita lo spazio. 
  • Sipario: è un telo, generalmente in velluto, molto abbondante e ricco di pieghe. Divide la sala dal palcoscenico e viene aperto e chiuso in base al cambiamento delle scene e degli atti teatrali. Il sipario può essere aperto al centro, tirato dall’alto o di lato, dipende dal teatro stesso. 
  • Proscenio: chiamato anche avanscena o ribalta è parte del palcoscenico stesso, Può contenere le luci o essere usato come parte della scenografia. 
  • Golfo mistico: detto anche fossa degli orchestrali è uno spazio tra la sala e il proscenio, è posto ad un livello inferiore rispetto al palco per non ostruire la visuale del pubblico.