I gioielli non sono tutto nella vita. Sono stupendi, e chiunque sogna di averli, ma non per forza devono essere costosi e fatti di metalli pregiati. Le donne lo sanno bene, esistono diverse alternative economiche alle collane e agli anelli costosi. La bigiotteria di classe, ad esempio, o le amiche brave che sanno come creare gioiellini carini con materiali meno lussuosi e riescono a dare un tocco di classe anche ad un abito da sera con poco. Chi ama creare gioielli – o decorazioni – ama farlo con ogni materiale. Non esistono “materie ricche” e “materie povere”, qualsiasi cosa diventa preziosa se regala bellezza. Anche piccoli elementi naturali, trovati in un bosco o nel giardino di casa. Non ci credete? Ecco qualche esempio.

Collane di legni, conchiglie e sassi

Se si ha creatività e pazienza, ogni piccolo elemento naturale può diventare un gioiellino carino da indossare. Una passeggiata nei boschi, raccogliendo rametti e legnetti sparsi lungo il cammino, può diventare una fonte di idee per fare – ad esempio – delle collanine. Con l’aiuto di un trapano di precisione, si possono aprire dei forellini nei legnetti (precedentemente ripuliti e, magari, dipinti a proprio gusto) e legarli insieme con lacci di cuoio o con catenine. Si possono incollare insieme solo due o tre legnetti e trasformarli in un ciondolo da appendere al collo.

Per chi ama le passeggiate al mare, raccogliendo conchiglie colorate (dove sia possibile farlo) potrà realizzare collane altrettanto affascinanti. Un’altra idea deliziosa è quella di raccogliere in un ciondolo a boccia i sassetti della ghiaia di alcune spiagge, creando un gioiellino davvero originale. Potrete selezionare in anticipo i sassolini per colore, dimensione, lucentezza in modo da creare ciondoli particolari che piaceranno a tutti. Con i sassi più grandi, se siete bravi a utilizzare il filo di rame, si possono intrecciare collane in cui proprio le pietre sono le principali protagoniste.

Ciondoli con fiori e foglie

Comprando i ciondoli trasparenti già predisposti presso alcuni negozi di arte e bigiotteria, potrete utilizzarli per bloccarvi dentro fiorellini di campo, foglie secche, fili d’erba, rametti sottili. In questo modo creerete delle mini nature morte, intrappolate in una goccia di cristallo che potrà pendere dal vostro collo o da un bracciale.

Chi sa utilizzare le resine potrà fermare per sempre questi fiorellini, foglie e rametti in una colata di resina trasparente che, una volta solidificata, diventerà automaticamente un bel ciondolo da agganciare a una catenina. Fiori, foglie e altri elementi naturali si possono fermare anche tra due piccoli strati di vetro che potrete incorniciare come vorrete per trasformarli in ciondoli di dimensioni più grandi.

Anelli e orecchini tutti naturali

Immaginate un bel rametto raccolto nel bosco. Immaginate di tagliarlo a fettine così da ottenere tanti piccoli tondi di legno. E su ciascun tondo, incollate una pietrina, una conchiglia, un altro pezzettino di legno. Applicate il tutto su un cerchio di metallo, meglio se regolabile, e avrete creato anellini originali tutti da sfoggiare. Potete creare anelli con la stessa tecnica con cui avete creato i ciondoli con i sassetti di ghiaia, utilizzando mini bocce che applicherete in questo caso a un cerchio di metallo.

Leggeri lapilli di lava vulcanica, ben intrecciati nel fil di rame, possono diventare orecchini da collegare alle monachelle – meglio se d’argento per evitare allergie – per sfoggiarli ai lobi delle orecchie. Lo stesso si può realizzare con piccoli sassi di fiume. Ciondolini trasparenti con dentro intrappolate foglie, fiori o rametti possono diventare ugualmente orecchini, se li allaccerete a una monachella invece che ad una catenina. Se avete trovato due conchiglie simili, dopo averle ripulite e bucate con la punta sottile di un trapano da gioielliere o con uno spiedino manovrato con molta cura, potranno diventare anche esse due orecchini simpatici da regalare o vendere alle amiche.