Alcuni utili consigli per allestire il tuo Temporary shop

Il temporary shop è una tipologia di negozio, nata nei primi anni Duemila, la cui apertura è prevista per un breve lasso di tempo (da alcune settimane ad un paio di mesi). Spesso l’inaugurazione di questi negozi coincide con ricorrenze particolari, ad esempio il Natale

allestire il tuo Temporary shop

Gli obbiettivi dei temporary shop, definiti anche negozi temporanei o pop-up shop, possono essere molteplici. In primo luogo, favoriscono la visibilità di determinati brand, oltre che aumentarne la promozione oppure permettono il lancio di nuove collezioni ad edizione limitata. Questi negozi temporanei nati in Gran Bretagna, dal 2005 stanno avendo sempre più successo anche in Italia, in particolare nelle grandi città, come Roma, Milano e Firenze.

Essi rappresentano una strategia di marketing a grande impatto che permette di studiare il mercato attraverso la misurazione del gradimento da parte del consumatore nei confronti della vendita di determinati prodotti.

Perché aprire un temporary shop?

L’apertura di un negozio temporaneo viene in genere effettuata per garantire una maggiore visibilità del marchio dell’azienda permettendone la promozione e la conseguente diffusione. Rappresenta, inoltre, un efficace strumento per il lancio di un nuovo prodotto al fine di incrementarne la vendita.

Il principale punto a favore dei temporary shop è la sua “temporaneità”, che lo rende accattivante e spinge i consumatori all’acquisto di prodotti accessibili solo in quel determinato frangente di tempo. In aggiunta, rispetto ad un normale negozio, i costi per l’apertura sono decisamente più contenuti. Motivo per cui la loro diffusione sta diventando sempre più crescente. Allo stesso tempo, la loro durata per un ristretto lasso di tempo necessita di un’attenta attività di programmazione nella scelta del periodo e della location migliori.

Quali sono i consigli utili per l’apertura di un temporary shop?

Come già accennato, la chiave del successo per l’apertura di un negozio temporaneo è la scelta di una location giusta. Nello specifico, il luogo adatto deve presentare un alto traffico pedonale, quindi in una zona centrale molto frequentata.  Di fondamentale importanza è che sia in linea con il tipo di clientela a cui è rivolto, ancor meglio se si tratta di marchi conosciuti.  Inoltre, deve essere caratterizzato da originalità ed innovazione, di modo da spingere verso maggiori vendite a seguito dei passaparola.

Un altro suggerimento consiste nel disporre, all’interno del negozio, di strutture che rallentino l’uscita del cliente dilatando così il tempo di permanenza nel punto vendita stesso.

Un punto fondamentale è poi rappresentato dall’impatto visivo. Bisogna, infatti, attirare la curiosità della clientela. Grande attenzione va prestata all’uso di un arredo particolare caratterizzato da forme uniche, pareti colorate, ricco di luci e con cartelloni o adesivi che permettano ai clienti di venire guidati durante la fase di acquisto.  Non meno importante è rendere la propria offerta attrattiva, ad esempio con l’installazione di un conteggio alla rovescia che indica i giorni rimanenti alla scadenza dell’offerta.

Deve poi essere prestata attenzione anche alla campagna pubblicitaria che viene effettuata prima dell’apertura temporanea, la quale dovrà ulteriormente suscitare la curiosità dei potenziali clienti. Alle volte può essere di grande importanza rivolgersi anche ai professionisti del settore, in particolare a personale competente che aiuti nell’organizzazione del proprio temporary shop curando ogni dettaglio.

Quali sono i costi di apertura?

Infine, è bene ricordare che i costi per l’apertura di un temporary store sono simili a quelli di un negozio qualsiasi. A questi, però, vanno aggiunti ulteriori costi riguardanti l’allestimento generale (vetrine ed interni) e la campagna promozionale ad esso correlata.

Per poter avviare l’attività di un negozio temporaneo va prestata attenzione anche alla stipula del contratto di locazione. In questo caso, possono venire sfruttati i contratti di locazione definiti di tipo transitorio, i quali permettono alle parti di stipulare un contratto per un periodo più breve rispetto ai classici 6 anni. È importante sottolineare come l’applicazione di questa tipologia di contratto è possibile solamente se si è in possesso di una determinata attività commerciale che durerà per un breve lasso di tempo.