Quadri con acquerelli per principianti: come iniziare?

Quadri con acquerelli per principianti: come iniziare?
Quadri con acquerelli per principianti: come iniziare?

Ami dipingere e l’arte in generale, e vorresti passare agli acquerelli? Allora devi sapere che i quadri con acquerelli non sono proprio una passeggiata, specie per i principianti. Tuttavia, con alcuni consigli, riuscirai a fare dei quadri magnifici con cui abbellire la tua casa oppure da regalare ai tuoi amici.

Dipingere con gli acquerelli è una sfida rispetto alle semplici tempere. Non è difficile, ma bisogna fare molto esercizio e seguire tecniche precise.

Prima di tutto, per poter dipingere correttamente bisogna utilizzare una carta apposita, dei colori specifici, e pennelli corti pensati appositamente per gli acquerelli. Secondo, va ricordato che i colori ad acquerelli sono semitrasparenti, e quindi si lavora prima sui dettagli chiari e poi su quelli scuri.

Ricordati di dare pennellate lineari, senza interruzioni. Il pennello deve andare da destra a sinistra, da sinistra a destra, oppure da sopra a sotto e viceversa. Se devi seguire linee curve, prosegui sempre nella stessa direzione fino alla fine della linea, altrimenti avrai un effetto tratteggiato.

Durante la pennellata tieni il polso morbido, e ricordati che non stai impugnando un pennarello. Non calcare troppo, o rovinerai le setole del pennello rovinando inevitabilmente il disegno con sbavature.

Ricordati, infine, di pulire bene il pennello tra un colore e l’altro, passandolo nell’acqua, e poi lasciando colare via il colore appoggiandolo contro la parete del bicchiere.

Quadri con acquerelli: si comincia dal materiale

Per dipingere quadri con acquerelli bisogna utilizzare del materiale apposito fatto propriamente per questo tipo di pittura.

La carta, infatti, deve essere specifica per rimanere asciutta, che assorba l’acqua in eccesso, senza però rovinare il colore. I fogli per acquerello sono più spessi rispetto a quelli normali utilizzati per il disegno a matita, e, inoltre, è sono dotati di una superficie ruvida. Può essere scelto il formato del foglio, e la grana, tra fine e grossa.

Per quanto riguarda i colori, invece, rispetto a colori ad olio o a quelli acrilici, gli acquerelli contengono molta acqua e tendono ad essere più trasparenti. Danno effetti diversi, e servono per realizzare quadri particolari e d’effetto.

Tuttavia, per un risultato ottimale, è essenziale utilizzare pennelli appositi. I pennelli da acquerello sono più corti, con un pelo che mantenga la posizione senza sfilacciarsi, morbido, elastico, e in grado di garantire un flusso continuo di colore.

Le tecniche di pittura

Per dipingere con l’acquerello è possibile cominciare a dipingere direttamente sulla superficie del foglio asciutto, oppure stendere prima uno strato di acqua. La prima tecnica si chiama bagnato su asciutto ed è bene utilizzarla su fogli più sottili, mentre la seconda bagnato su bagnato, e deve essere utilizzata su fogli più spessi.

Un’altra tecnica è quella delle velature, in cui, prima di cominciare a dipingere, sul foglio si stende uno strato di colore tenue e semitrasparente. In questo modo si lavora per sovrapposizione di colore, e serve per dare maggiore profondità al foglio.

L’ultima tecnica è quella a guazzo. Con questa tecnica si stende il colore puro sul foglio, e poi lo si lavora con il pennello bagnato. Si tratta di una tecnica particolare utilizzata per realizzare disegni dalle sfumature incantevoli. Tuttavia, per questa tecnica è necessaria la manualità e la rapidità per evitare che i colori si asciughino.

Quadri con acquerelli: le difficoltà

La pittura ad acquerello richiede rapidità in quanto si tratta di un colore che asciuga rapidamente, complice anche il tipo di supporto utilizzato. Per mantenere uniformità nel colore è necessario stendere lo strato di acquerello prima che l’acqua venga completamente assorbita dal foglio.

Infine, per realizzare quadri con acquerelli perfetti, bisognerebbe cominciare dai colori chiari, e poi passare ai colori più scuri.