Il Teatro Andromeda in Sicilia

Immaginate un palcoscenico che ha come scenografia il tramonto sopra le colline agrigentine … immaginate la vostra voce che diventa eco e che rimbalza per le vallate sottostanti. Oltre ogni immaginazione, il Teatro Andromeda è uno degli spettacoli più belli di Sicilia. Un luogo ricco di fascino e di mistero che esiste da poco (costruito tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso), se confrontato con i monumenti millenari dell’isola. Eppure li eguaglia, ricrea la stessa magia. Basti pensare che è nato dalla fantasia di un giovane pastore, che oggi ne è custode e gestore.

Il Teatro Andromeda
Fonte: https://www.turismo.it

Questo teatro, situato a 1000 metri di altezza sui monti che sovrastano la parte centrale della provincia di Agrigento, è “il sogno di Lorenzo”. Lorenzo Reina, un ragazzo nato per diventare pastore come suo padre, ma con qualcosa di diverso, dentro, qualcosa che non gli dava pace: quello che lui chiama “lo Spirito”. Una ispirazione, un bisogno di creare che, durante le lunghe giornate nei pascoli di altura, pian piano è diventato realtà.

Come nasce il Teatro Andromeda

Mentre badava alle greggi al pascolo, Lorenzo Reina leggeva libri di poesia e di teatro. E nelle pietre, nelle forme naturali che lo circondavano immaginava scenografie incredibili. Quella immaginazione premeva forte nell’anima e voleva diventare qualcosa di più. Lorenzo cominciò presto a creare progetti veri e propri, a disegnare quel teatro che la natura gli aveva “suggerito”. E dopo i progetti, iniziò la costruzione vera e propria.

Prima iniziò trascinando i grossi massi al centro dello slargo erboso che dominava la valle, poi proseguì creando statue, innalzando muretti, scolpendo le stesse pietre a forma di cubi, cambiando loro posizione. Vide che era riuscito a riprodurre in terra la posizione delle stelle della galassia di Andromeda e pensò che davanti a quella “costellazione di pietra” poteva realizzare anche il palcoscenico. Altre pietre sistemate al centro, a formare una rotonda scenica, con al centro una lapide tonda e levigata, completano il tutto e richiamano quello scudo sospeso che indica il punto in cui si corica il sole.

Il successo del Teatro e la Fattoria dell’Arte

Il Teatro Andromeda viene scoperto poco per volta, con un lento passaparola che si diffonde prima a Santo Stefano Quisquina – il comune in cui ricade il monumento – e poi in giro per la Sicilia e per l’Italia. Nel 2018 il “pastore-artista” Lorenzo Reina viene invitato alla Biennale di Venezia, fianco a fianco con i più grandi “archistar” del mondo! Da quel momento in poi il teatro diventa una grande attrazione turistica.

Lorenzo oggi lo cura e lo gestisce insieme alla moglie e ai due figli ventenni e con loro porta avanti anche il progetto Fattoria dell’Arte. La Fattoria, oltre a promuovere arte contemporanea e mostre, cura laboratori didattici, visite guidate ed eventi che emozionano soprattutto i più giovani. Nell’insieme, il Teatro e la Fattoria dell’Arte sono un vero e proprio museo in quota, difficile da raggiungere ma – una volta trovata la via – impossibile da dimenticare.

Teatro Andromeda, come arrivare e come accedere

I posti del Teatro sono solo 108 dunque la prenotazione è necessaria – per i contatti consultate il sito ufficiale. Di norma gli orari per le visite e gli spettacoli sono dalle 10 alle 18, e l’accesso costa 10 Euro a persona.

Per raggiungere il Teatro Andromeda, la strada è un po’ complessa:  da Catania, si segue l’autostrada per Palermo, direzione Caltanissetta e poi per Agrigento, uscendo a Lercara Friddi. Da qui si seguono le indicazioni per Filaga e Santo Stefano Quisquina. Dopo 10 km, dal bivio Castronovo seguire le indicazioni per il Teatro Andromeda.  Da Palermo si segue la Statale per Agrigento fino a Lercara Friddi e si continua come già descritto.